Delizie di novembre: i frutti rossi
Mangiare è sempre un'avventura incredibile, soprattutto quando si è in buona compagnia. Il piacere di scoprire nuovi sapori, nuovi modi di cucinare, immergersi nella tradizione di un luogo, è qualcosa che vi farà capire il luogo in cui siete, più profondamente che mai.
Ecco perché il "dietro le quinte" può essere un modo di completare la vostra esperienza gustativa, portandovi a casa un ricordo da replicare nella vostra cucina.
Potrete godere la felicità e l'emozione di cucinare il vostro cibo, guidati dallo chef Massimiliano, vivendo ciò che la creatività in cucina può essere e come utilizzare semplici ingredienti per cucinare a casa vostra i piatti della tradizione romagnola.
Rosso e arancio i colori del novembre
La cucina di un hotel o di un ristorante è un luogo sacro. Se avete la fortuna di poter entrare e osservare in silenzio gli chef durante un servizio, vedrete accadere una magia. Un mix di coordinamento, ascolto, tecnica, concentrazione. Massimiliano e Matteo aprono molto spesso la loro cucina accogliendo gli ospiti che vogliono partecipare ad una dello loro cooking classes. Qui si impara con pazienza e attenzione le basi della cucina italiana, non necessariamente di quella della tradizione romagnola.
Imparare con loro è una vera emozione, che vi renderà più facile ripetere le nozioni apprese anche a casa, creando le vostre ricette e sviluppando la vostra fantasia.
Novembre è il mese di frutti rossi e arancioni. Il caco è il protagonista della ricetta che ci accingiamo a raccontarvi oggi.
Fantasia di novembre
Prima di tutto, si tratta di un dolce. Il caco è un frutto dolce, gelatinoso, che si può trovare nel mese di novembre. Questo frutto non può essere mangiato direttamente sull'albero, come molti altri, ma deve essere raccolto e lasciato maturare in un cassetta possibilmente di legno.
Ingredienti
Per la gelatina
220 gr. Polpa di cachi
40 gr. zucchero a velo
2 fogli di gelatina (gelatina)
Il succo di mezzo limone
Un piccolo bicchiere di Grand MarnieuPer la mousse250 di latte
3 uova
75 grammi di zucchero
2 fogli di gelatina
Buccia d'arancia
250 grammi di panna da pasticceria
Un baccello di vaniglia
Un piccolo bicchiere di Grand Marnieur
Procedimento
Potete partire indifferentemente dalla mousse o dalla gelatina di cachi. Noi siamo partiti dalla mousse.
Mettete la panna, il latte e mescolate. Mettete la scorza d'arancia e la vaniglia.
Poi lo zucchero e le uova separate dall’albume.
Aggiungete un piccolo bicchiere di Grand Marnieur.
Mettete sul fuoco a fiamma bassa. La crema deve essere liquida e cremosa e non solida.
Lasciare riposare in luogo fresco.
Per la gelatina cachi, prendete i cachi,
lavateli bene e poi schiacciateli in un setaccio.
Mettete la polpa ottenuta in un contenitore dove avete precedentemente sciolto due fogli di gelatina, usando lo stesso procedimento di prima.
Inserite nel composto lo zucchero a velo, il succo di mezzo limone e bicchierino di Grand Marnieur.
Composizione
Mettete un mestolo di gelatina nel fondo di uno stampo di lattice come quello in foto
e poi conservatelo nel vostro congelatore. Quando è quasi solido, tiratelo fuori e mettete in ogni stampo un mestolo di mousse. Mettete di nuovo in congelatore e aspettate che diventi solido.
Ora godetevi il risultato.
Grazie alla nostra mini classe di studenti e allo staff del Vecchio Convento.